© SDBB I CSFO, foto Thierry Parel
Stéphanie è ora operatrice sociosanitaria in un ospedale friburghese.
Con l’apparizione degli operatori sociosanitari sul mercato del lavoro il mio mansionario era cambiato e non corrispondeva più alle mie aspettative. Il datore di lavoro mi ha allora proposto di conseguire l’AFC di operatrice sociosanitaria mediante la procedura di validazione degli apprendimenti acquisiti. Per me si è trattato di un’opportunità per valorizzare la mia esperienza e beneficiare di un migliore riconoscimento professionale. Anni fa avrei voluto diventare infermiera, ma non ho potuto accedere alla formazione. Questa validazione degli apprendimenti acquisiti è una sorta di rivincita per me!
Attività / Titolo |
15 anni di esperienza professionale in qualità di assistente di cura |
Preparazione della validazione degli apprendimenti acquisiti in vista dell’AFC di operatrice sociosanitaria: preparazione del dossier di validazione, colloquio di verifica |
Corsi su due anni per acquisire i moduli mancanti |
AFC di operatrice sociosanitaria |
La validazione degli apprendimenti acquisiti è durata complessivamente tre anni. Il datore di lavoro si è assunto la totalità delle spese relative alla procedura. Anch’io ho fatto la mia parte, seguendo le formazioni necessarie durante i miei giorni liberi. Su due anni, a ritmo irregolare, ho frequentato alcuni corsi per acquisire i tre moduli mancanti. Eravamo in tre a puntare alla stessa validazione e ci siamo scambiati molti consigli. Oggi, grazie al mio nuovo status, mi sento più considerata, ho assunto maggiori responsabilità e sono diventata più autonoma. Posso prendermi cura di un paziente in modo più completo senza dover subito chiamare in causa il personale infermieristico.
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