Markus Rüedi

Da webmaster a manager TIC

Markus oggi è specialista delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) in una grande azienda.

La mia motivazione

Ho sempre saputo di voler lavorare nel settore informatico. Sono stato assunto da una grande azienda in qualità di ingegnere in tecnica delle reti junior. Ero responsabile di 11 000 settori. In seguito, gradualmente, ho seguito diverse formazioni in materia di tecnologia DDI. Dallo statuto di junior sono passato al livello professionale, poi senior. Oggi gestisco piattaforme di gestione di indirizzi IP a livello mondiale.

Il mio percorso

Età

Attività / Titolo

21

AFC di pianificatore elettricista, responsabile di progetto presso il servizio clienti

22

 Formazione continua come di webmaster

26-33

Ingegnere in tecnica di rete

31-33

APF di informatico in tecnica dei sistemi e delle reti TIC ed EPS di manager TIC, formazioni parallelamente all’attività lavorativa

35

CAS in tecnologia della sicurezza delle informazioni

36

CAS in gestione della sicurezza delle informazioni e inizio del MASin sicurezza delle informazioni

La mia esperienza

In questo settore, le tecnologie sono in continua evoluzione. È quello che mi affascina nel mio lavoro. La formazione continua è imprescindibile. Grazie ai servizi di picchetto e ad orari flessibili, riesco a compensare senza problemi le ore trascorse a scuola. Il MAS in sicurezza delle informazioni mi aprirà nuove porte, resta da vedere in che direzione: potrei cambiare dipartimento o azienda, oppure evolvere verso un altro settore.

  • Quali sono i suoi progetti professionali?

    Valuti quali obiettivi vorrebbe raggiungere.

    Al questionario
  • Conosce le sue possibilità?

    Valuti il suo livello di informazione.

    Al questionario
  • Cosa sta facendo per la sua carriera?

    Valuti in che misura si sta dando da fare.

    Al questionario
  • FONTI DI INFORMAZIONE Dove trovare offerte di formazione continua? Avanti
  • ATTIVITÀ Come pianificare una formazione continua? Avanti

© SDBB I CSFO, foto Dieter Seeger